Il produttore siderurgico Ternium ha dichiarato che la propria divisione messicana nel secondo trimestre ha registrato ricavi pari a 851,5 milioni di dollari, in calo cioè del 38% su base annua.
I ricavi netti nel secondo trimestre sono diminuiti anche nei segmenti "Regione meridionale" e "Altri mercati", rispettivamente del 32%, a 292,8 milioni di dollari, e del 37%, a 546,4 milioni.
Per quanto riguarda i volumi di vendita, in Messico sono diminuiti del 25% a 1,17 milioni di tonnellate, nella Regione meridionale sono calati del 32% a 343.800 tonnellate, mentre negli Altri mercati sono scesi del 26% a 930.700 tonnellate
Ternium ha dichiarato che ad oggi le acciaierie in Messico si stanno avvicinando ai «normali tassi di produzione» e che «gli altiforni in Brasile e Argentina hanno aumentato significativamente la produzione rispetto ai livelli minimi raggiunti nel secondo trimestre a causa dell’epidemia che ha ridotto la domanda di acciaio».