Il produttore indiano Tata Steel prevede di dismettere le sue attività nel Sud-est asiatico coerentemente con la propria strategia di uscita dalle attività non redditizie per concentrarsi piuttosto sul suo mercato interno. A riportare la notizia è il quotidiano indiano Economic Times.
Tata Steel è alla ricerca di acquirenti sia per NatSteel Holdings Pte Ltd a Singapore che per Tata Steel Thailand. Entrambe le controllate, con un valore totale di circa 500 milioni di dollari, soffrono a causa delle scarse attività di costruzione e dell'aumento dei prezzi del rottame.