Il gruppo siderurgico indiano Tata Steel ha dichiarato di aver dato il via a delle "importazioni di prova" di coking coal proveniente dalla Russia. La società vorrebbe infatti ridurre la propria dipendenza dalle importazioni della materia prima dall'Australia.
«Abbiamo importato del carbone da coke dalla Russia. La costa est della Russia è una buona fonte di questa materia prima e i nostri test hanno avuto esito positivo» ha affermato l'amministratore delegato di Tata Steel, T. V. Narendran.
Precedentemente, il Ministero indiano dell'Acciaio aveva esortato i produttori siderurgici locali a provare ad aumentare le importazioni di coking coal russo per ridurre la dipendenza dalle importazioni del materiale australiano.
Narendran ha dichiarato che Tata Steel «supporta l'iniziativa del governo» in quanto il rischio è quello che il produttore siderurgico sia «eccessivamente dipendente dall'Australia». L'ad ha aggiunto che «per molti motivi», tra i quali il fatto che «l'Australia è spesso colpita da cicloni e altri eventi meteorologici», la Russia «rappresenta una buona opzione per noi».