All'inizio di maggio, SteelOrbis aveva riferito della probabile acquisizione di Bhushan Power and Steel da parte di Liberty House. A sorpresa, il National Company Law Tribunal (NCLT) ha approvato l'offerta di Tata Steel per Bhushan Steel (BSL). Il comitato dei creditori ha inoltre approvato l'offerta di Tata Steel di 32.500 rupie (4,66 miliardi di dollari) con una partecipazione del 12,27% in Bhushan Steel.
Tata Steel ha recentemente rilasciato una dichiarazione secondo la quale, in base ai termini del piano di risoluzione approvato, Bamnipal Steel Limited (BNPL), una controllata al 100% di Tata Steel, sottoscriverà inizialmente il 72,65% del capitale azionario di BSL al valore nominale (circa 2 crore di rupie per azione), per un ammontare complessivo di 158,89 crore di rupie (23,29 milioni di dollari). Le 35.200 crore di rupie (4,76 miliardi di dollari) per il regolamento del debito finanziario esistente di BSL saranno finanziate attraverso una combinazione di prestiti azionari e inter-corporativi, in cui fino a 9.000 crore di rupie (1,32 miliardi di dollari) di prestiti hanno un'opzione di conversione in azioni di BSL. Il piano di risoluzione richiede inoltre che i creditori finanziari invochino il pegno sulle azioni ordinarie esistenti di BSL. Bhushan Steel deve all'incirca 56.000 crore di rupie (8,21 miliardi di dollari) ai suoi finanziatori.
La capacità di acciaio di Tata Steel, ora a 13 milioni di tonnellate, è destinata ad aumentare di 5,6 milioni di tonnellate con l'acquisizione di BSL. BSL produce prodotti piani come coils laminati a caldo e a freddo e fogli zincati. L'impianto principale di BSL si trova a Dhenkanal, nello stato dell'Odrissa.
In seguito all'approvazione del NCLT, l'unico ostacolo all'operazione resta la decisione della Competition Commission of India (CCI), che dovrebbe arrivare a strettissimo giro.