Tata Steel ha annunciato un programma quinquennale volto allo sviluppo dell'acciaieria di Ijmuiden (Paesi Bassi) la quale, secondo i piani della società indiana, dovrà raggiungere una dimensione mondiale. Gli investimenti saranno ingenti: 800 milioni di euro.
Tre saranno le direttrici lungo le quali si svilupperà il programma: miglioramento della qualità dei prodotti, incremento dell'efficienza della produzione e riduzione dei costi. Un altro risultato sarà la crescita della capacità produttiva di acciaio liquido, che dai 7,2 milioni di tonnellate annue attuali passerà a 7,7 milioni di tonnellate entro il 2015-2016. Il risultato, peraltro, verrà ottenuto nonostante la riduzione dei posti di lavoro a tempo pieno, che non saranno più di 1.000.
Secondo Karl-Ulrich Köhler, CEO di Tata Steel Europe, ha commentato: "Lo stabilimento di Ijmuiden sorge in un sito ideale: in prossimità dei mercati di sbocco e con un porto di proprietà per l'approvvigionamento delle materie prime. Il programma che andiamo a vararemira a rafforzare il posizionamento dell'acciaieria nell'industria siderurgica, così che possa pienamente realizzare il suo potenziale come impianto di livello mondiale.