Il colosso indiano Tata Steel ha annunciato che la produzione di acciai finiti delle proprie attività in India nel terzo trimestre dell'a.f. 2017/18 (conclusosi il 31 dicembre) è stato di 3,24 milioni di tonnellate, facendo registrare un calo dell'1,2% su base annua. Nello stesso trimestre, la produzione di acciai finiti delle attività di Tata nel Sudest Asiatico è diminuita del 3,4% su base annua, a 560.000 tonnellate. Nel frattempo, la produzione di acciaio grezzo di Tata Steel Europe è aumentata dell'1,5%, raggiungendo 2,68 milioni di tonnellate.
Nello stesso trimestre, il volume delle vendite di acciai finiti di Tata Steel India è stato di 3,3 milioni di tonnellate, le vendite di acciai di Tata Steel Europe sono state pari a 2,41 milioni di tonnellate, mentre per le attività del Sudest Asiatico sono state registrate 620.000 tonnellate, dati rispettivamente in aumento del 10,4%, del 3,4% e in calo del 4,6%, sempre su base annua.
Tata Steel ha dichiarato che durante lo stesso trimestre ha potenziato l'utilizzo della capacità di produzione di acciai finiti presso lo stabilimento di Kalinganagar, portandolo al 100%. Inoltre, Tata Steel India, con i suoi 3,3 milioni di tonnellate di vendite di acciai finiti, ha registrato il record assoluto trimestrale. Tuttavia, nello stesso periodo, le vendite di acciaio da parte delle operazioni europee e nel Sudest Asiatico hanno risentito di fattori stagionali.