Il CEO di Tata Steel T. V. Narendran ha dichiarato oggi che la società, dopo aver quasi raggiunto in India il 100% dei livelli di utilizzo della capacità produttiva, si sta avvicinando a livelli di capacità ottimali anche nel resto del mondo.
Narendran ha affermato che le acciaierie a Singapore e in Tailandia sono «prossime alla massima capacità produttiva», mentre gli stabilimenti nel Regno Unito e nei Paesi Bassi sono tornati ai livelli di utilizzo del 70-80%. «Il prossimo anno si vedrà una forte domanda di acciaio», ha aggiunto.
Secondo il CEO, nonostante le vendite di acciaio in India siano calate del 20%, la rapida ripresa della Cina ha supportato l’industria siderurgica globale. Tuttavia, poiché la produzione di acciaio in Cina è aumentata e la domanda è in ripresa in India, Narendran ha sottolineato che Tata Steel non sta effettuando esportazioni nel paese asiatico.