Il produttore siderurgico ArcelorMittal South Africa ha dichiarato che si concentrerà sulla risoluzione del problema della carenza di acciaio nel paese, che già aveva cominciato a manifestarsi prima dello scoppio della pandemia di coronavirus.
Kobus Verster, CEO di ArcelorMittal South Africa, ha affermato che «i nostri clienti e le loro esigenze saranno la nostra priorità mentre esploriamo opportunità di crescita. Noi possiamo crescere solo se i nostri clienti crescono e, mentre ci rammarichiamo delle restrizioni imposte dalla carenza di materiale successivo al lockdown, possiamo garantire che nel 2021 non risparmieremo alcuno sforzo nel fornire materiale in modo continuo e puntuale».
ArcelorMittal SA è ottimista riguardo all'andamento della domanda di acciaio nei mercati chiave almeno fino al terzo trimestre 2021. A partire dal quarto trimestre, le previsioni sono invece più incerte.
La società aveva subito notevoli ritardi nell'avvio dell’altoforno n. 5 a Newcastle, pertanto nel 2021 ha pianificato di risolverne i problemi e di migliorarne l'affidabilità. La produzione di acciai piani presso gli altiforni D e C è stata ripristinata rispettivamente a giugno e dicembre 2020.