Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ufficialmente presentato il suo piano di tariffe reciproche contro tutti i partner commerciali che applicano dazi sulle merci statunitensi. Canada, UE e Brasile sono tra i paesi che dovrebbero essere colpiti da questi dazi.
Trump ha ordinato al suo team di far coincidere le tariffe statunitensi con quelle degli altri paesi e di prendere in considerazione altre misure non tariffarie come le imposte sul valore aggiunto e le tasse sui servizi digitali. A titolo di esempio, gli Stati Uniti hanno dichiarato che l'UE impone tariffe del 10% sulle auto statunitensi importate, mentre gli Stati Uniti applicano solo tariffe del 2,5% sulle auto importate dall'UE. Inoltre, il Canada e la Francia riscuotono ciascuno oltre 500 milioni di dollari all'anno dalle società statunitensi con le imposte sui servizi digitali, anche se gli Stati Uniti non riscuotono tali imposte dalle società straniere.
Gli Stati Uniti mirano a garantire l'equità del commercio globale e a ridurre il deficit commerciale annuale di beni, che nel 2024 ha superato i mille miliardi di dollari. Inoltre, le nuove tariffe annunciate metteranno al primo posto i lavoratori statunitensi, miglioreranno la competitività degli Stati Uniti in tutti i settori dell'industria e rafforzeranno la sicurezza economica e nazionale.