Secondo i dati ufficiali, il deficit commerciale di beni e servizi negli Stati Uniti si è attestato a 67,4 miliardi di dollari a dicembre, registrando un aumento di 6,4 miliardi di dollari rispetto ai 61,0 miliardi di dollari di novembre.
Le esportazioni di dicembre sono ammontate a 250,2 miliardi di dollari, 2,2 miliardi in meno rispetto a quelle di novembre. Le importazioni di dicembre sono ammontate a 317,6 miliardi di dollari, 4,2 miliardi in più rispetto a quelle di novembre. L’aumento del deficit di beni e servizi di dicembre riflette un aumento del deficit di beni di 7,4 miliardi di dollari a 90,6 miliardi di dollari e un aumento del surplus di servizi di 1,0 miliardi di dollari a 23,2 miliardi di dollari.
Per il 2022, il deficit di beni e servizi è aumentato di 103,0 miliardi di dollari, pari al 12,2%, rispetto al 2021. Le esportazioni sono aumentate di 453,1 miliardi di dollari, pari al 17,7%. Le importazioni sono aumentate di 556,1 miliardi di dollari, pari al 16,3%.
I dati di dicembre mostrano surplus, in miliardi di dollari, con Sud e Centro America (5,1), Paesi Bassi (4,4), Regno Unito (1,9), Australia (1,5), Hong Kong (1,3), Belgio (1,1), Brasile (0,9) e Singapore (0,2).
Sono stati registrati deficit, in miliardi di dollari, con Cina (22,8), Unione Europea (18,6), Messico (12,0), Vietnam (8,1), Germania (8,0), Giappone (7,2), Irlanda (5), Canada (4,5), Italia (4,2), Corea del Sud (4,0), India (3,3), Taiwan (3,0), Svizzera (2,6), Malesia (2,5), Francia (1,2), Israele (0,7) e Arabia Saudita (0,7).