Il produttore svedese di acciai speciali SSAB ha registrato nel 2019 un utile netto di 1,28 miliardi di corone svedesi (132,78 milioni di dollari), in calo rispetto ai 3,8 miliardi di corone svedesi (395 milioni di dollari) registrati nell'anno precedente. Allo stesso tempo i ricavi di vendita sono aumentati del 2% rispetto all'anno precedente, a 76,5 miliardi di corone svedesi ($ 7,94 miliardi). Questo è stato il risultato di prezzi più alti e spedizioni inferiori.
In un comunicato stampa, la società ha dichiarato che l'utile operativo nel 2019 è stato di 2,16 miliardi di corone svedesi (224,11 milioni di dollari), dato in calo del 58,3% rispetto ai 5,18 miliardi di corone svedesi (537,52 milioni di dollari) registrato nel 2018. Il calo delle spedizioni, dei prezzi e i maggiori costi delle materie prime sono le cause della diminuzione della redditività nel corso dell'esercizio.
Nel frattempo, la produzione di acciaio grezzo di SSAB è scesa del 5% a 7,62 milioni di tonnellate, mentre la produzione di acciai finiti si è attestata a 6,99 milioni di tonnellate, in calo del 5,4%, in entrambi i casi rispetto al 2018. Le consegne di acciaio sono diminuite del 4,9%, fermandosi a 6,56 milioni di tonnellate.
Secondo SSAB, in Nord America la domanda di lamiera da treno dovrebbe rimanere stabile durante il primo trimestre del 2020. In Europa, la domanda dovrebbe invece crescere dai livelli relativamente bassi registrati nel quarto trimestre del 2019. È previsto un incremento della domanda globale di acciai ad alta resistenza, principalmente grazie all'Europa nel primo trimestre del 2020.
Per SSAB Americas si prevede un aumento delle consegne nel primo trimestre del 2020 rispetto all'ultimo trimestre del 2019, che era stato influenzato da un'interruzione per una manutenzione programmata presso lo stabilimento di Mobile.
Si prevede inoltre che SSAB Europe e SSAB Special Steels incrementino i loro volumi di spedizione rispetto al quarto trimestre del 2019.