SSAB abbandona l'idea di acquistare Tata Steel IJmuiden

venerdì, 29 gennaio 2021 12:48:58 (GMT+3)   |   Brescia
       

Svanisce la possibilità che il produttore svedese SSAB rilevi l'acciaieria di Tata Steel Europe a IJmuiden, nei Paesi Bassi. «Le sinergie che sarebbero nate attraverso la transazione non avrebbero giustificato appieno i costi e gli investimenti» ha dichiarato oggi SSAB in una nota. 

Martin Lindqvist, presidente e CEO del produttore svedese di acciai speciali, ha affermato che dopo un'attenta valutazione la società ha concluso che «un'acquisizione sarebbe difficile per motivi tecnici. Non siamo sufficientemente certi che saremmo in grado di attuare in tempi rapidi il nostro piano industriale con le soluzioni tecniche preferite. Non possiamo allineare Tata Steel IJmuiden alla nostra strategia di sostenibilità nei modi che vorremmo». 

SSAB ha precisato di stare puntando molto sulla trasformazione dell'industria siderurgica nella direzione di una produzione "fossil-free". Il gruppo punta ad essere il primo al mondo, nel 2026, a fornire acciaio fossil-free sul mercato e a diventare completamente indipendente dai carboni fossili entro il 2045. 

«La logica alla base delle discussioni riguardanti Tata Steel IJmuiden – ha spiegato Lindqvist – era basata sul chiaro desiderio dei nostri clienti di avere un forte fornitore di un'ampia gamma di acciai fossil-free». Inoltre, altri obiettivi erano quelli di «creare sinergie tra le attività esistenti nei paesi nordici e quelle di IJmuiden, nonché quello di avvicinarsi al mercato europeo».