Durante la 5ª Conferenza di SteelOrbis sul Mercato dell'Acciaio in Turchia, tenutasi nello scorso weekend ad Istanbul, il vice presidente di TUCSA (associazione turca produttori acciai strutturali) ha fatto il punto sullo sviluppo dell'industria degli acciai strutturali, ed ha spiegato il lavoro dell'associazione di cui è rappresentante.
Mr. Özdil ha spiegato che la domanda turca dei prodotti in questione era nulla fino a dieci anni fa, cioè prima che il terremoto del 1999 desse un forte impulso all'industria edile. In questo contesto era nata la TUCSA, con lo scopo di pubblicizzare l'impiego di acciai strutturali ed i loro vantaggi. Özdil ha aggiunto che gli sforzi compiuti dall'associazione in questi anni sono stati fruttuosi, avendo portato ad una significativa crescita del consumo e della produzione di una vasta gamma di prodotti.
L'intervento si è poi focalizzato sul bilancio import/export del settore. La Turchia è ad oggi un esportatore netto di acciai strutturali, infatti su una capacità produttiva che ha ormai raggiunto 2,15 milioni di tonnellate, il consumo interno è di 575.000 tonnellate, ed il consumo apparente raggiungerà 1 milione di tonnellate.
Selçuk Özdil ha sottolineato che il potenziale dell'industria siderurgica da lui rappresentata sta crescendo assieme all'attività edile e agli investimenti in energie rinnovabili: si producono acciai sempre più leggeri e resistenti, e l'aumento delle capacità produttive ha portato ad un ciclo economicamente più efficiente.