Secondo i dati diffusi dalle autorità locali, al 12 giugno le scorte di minerale ferroso presso i 33 più importanti porti cinesi sono ammontate a 118,76 milioni di tonnellate, ossia 1,76 milioni di tonnellate oppure l'1,5% in più rispetto ai livelli rilevati il 5 giugno.
Nella stessa settimana, a causa del rallentamento dell'attività siderurgica sul mercato interno, le vendite del minerale ferroso importato e immagazzinato ai porti sono risultate scarse, causando una diminuzione dei prezzi dello stesso. Al contempo, i prezzi dei futures sul minerale ferroso hanno continuato ad oscillare in direzione ribassista, esercitando una pressione negativa sul mercato spot. Si ritiene che nei prossimi sette giorni i prezzi del minerale di ferro importato potrebbero diminuire o seguire un trend laterale.