Il produttore e distributore svizzero di acciai speciali Schmolz+Bickenbach ha annunciato di aver ottenuto da un tribunale di Strasburgo il contratto per l'acquisizione, a partire dal 1° febbraio, dei principali asset francesi del produttore belga Asco Industries
Con l'acquisizione, la società rafforzerà la propria attività nel segmento dell'ingegneria dell'acciaio e continuerà ad espandere la propria posizione di azienda leader nel settore europeo dei prodotti lunghi in acciaio speciale di alta qualità. L'acquisizione è conforme alla strategia della società di giocare un ruolo attivo nel consolidamento dell'industria europea degli acciai speciali lunghi. Vi sono eccellenti possibilità di integrazione tra gli asset di Asco Industries e gli impianti di Schmolz+Bickenbach sotto il profilo del range dei prodotti e del network produttivo.
La transazione riguarda l'acquisizione dei principali siti di Asco Industries. In questi stabilimenti, la maggior parte dei posti di lavoro è protetta e verranno anche creati nuovi posti di lavoro. Negli stabilimenti di Asco Industries, la produzione si concentra sulla produzione e lavorazione di acciai speciali per il settore del petrolio e del gas, per quello automobilistico e per quello meccanico.
Nel frattempo, il 23 gennaio la Commissione Europea ha annunciato l'approvazione, in base al regolamento europeo sulle concentrazioni, dell'acquisizione di alcune attività di Asco Industries in Francia da parte di Schmolz+Bickenbach, affermando che la fusione proposta non solleverebbe problemi di concorrenza in quanto vi è una limitata sovrapposizione tra le attività commerciali.
Anche Liberty House Group, con sede a Londra, aveva presentato un'offerta per l'acquisizione dei suddetti asset di Asco Industries, ipotizzando di investire oltre 300 milioni di euro in cinque anni.