I creditori del produttore di pellet brasiliano Samarco hanno intentato una causa per impedire alla società di ottenere un prestito dagli azionisti della società, Vale e BHP Billiton. Secondo quanto riportato da Reuters, Vale e BHP Billiton avrebbero intenzione di fornire 1,2 miliardi di real (239,5 milioni di dollari) a Samarco per aiutarlo nella sua ripartenza.
Samarco ha recentemente presentato istanza di protezione fallimentare dopo uno stop di cinque anni. La società ha un debito di circa 50,5 miliardi di real (10 miliardi di dollari) che include il debito dei creditori e il debito degli azionisti. I creditori comprendono principalmente società finanziarie. Samarco deve alle banche circa 26,4 miliardi di real (5,2 miliardi di dollari).
I creditori vogliono che un tribunale brasiliano impedisca a Samarco di ottenere il prestito, e vogliono inoltre impedire alla società di effettuare qualsiasi pagamento alla fondazione Renova, che è stata costituita per risarcire i danni dovuti al disastro della diga di Mariana.
I creditori hanno sottolineato che il prestito di Vale e BHP Billiton offre un interesse più costoso rispetto alle obbligazioni estere di Vale.