I creditori hanno respinto un piano di risanamento dal fallimento presentato da Samarco, il produttore brasiliano di pellet di proprietà di Vale e BHP Billiton. Secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa Reuters, i creditori hanno sostenuto che il piano di ripresa protegge i due azionisti riducendo al contempo i pagamenti agli obbligazionisti e ai creditori.
I creditori hanno rifiutato uno sconto dell'85% che Samarco ha proposto ai suoi maggiori creditori, inclusi gli azionisti Vale e BHP Billiton. I pagamenti del debito sarebbero avvenuti nel 2024.
Infine, i creditori hanno sostenuto che Vale e BHP Billiton dovrebbero essere pagati solo dopo che gli altri creditori avranno recuperato il loro denaro. I creditori hanno anche rifiutato la proposta di Samarco di conversione del debito in azioni.