Heinz Joerg Fuhrmann, CEO del produttore siderurgico tedesco Salzgitter Group, ha affermato che «nulla rispetto all'indipendenza dell'azienda ne migliorerebbe la situazione» e ha respinto l'idea di un'alleanza con il competitor ThyssenKrupp. «Dovremmo prima smantellarci o lasciarci smantellare. Nessuna persona ragionevole nell'azienda sarebbe d'accordo con questa ipotesi» ha aggiunto.
Thyssenkrupp aveva dichiarato il mese scorso che quest'anno dovrà affrontare una perdita operativa di 1 miliardo di euro a causa delle importazioni cinesi a basso costo, degli alti prezzi delle materie prime e della debole domanda automobilistica. L'azienda tedesca aveva aggiunto di vedere Salzgitter tra i numerosi potenziali partner futuri.
Salzgitter è aperta all'idea di una "cooperazione tedesca" proposta dal sindacato IG Metall per la transizione del settore siderurgico verso le fonti di energia rinnovabili.