L’acciaieria tedesca Salzgitter è attualmente in trattativa con le autorità di regolamentazione per ottenere un’esenzione dal potenziale razionamento del gas naturale nel caso di un’ulteriore riduzione delle forniture da parte di Gazprom, secondo quanto riportato da Reuters. Gazprom sta consegnando solo un quinto dei volumi concordati attraverso il gasdotto Nord Stream 1. Secondo quanto risulta a SteelOrbis, anche altre grandi aziende stanno cercando di ottenere esenzioni dal potenziale razionamento del gas naturale.
Secondo quanto dichiarato dalla società, i volumi di consegna del gas naturale russo sono diminuiti di circa il 60% nelle ultime settimane. A livello politico sono in discussione contromisure come la sostituzione della generazione a carbone con il gas e ulteriori risparmi sul gas naturale in ambito industriale e domestico. Inoltre, è stata avviata la costruzione di terminali di GNL sulla costa e l’aumento delle importazioni dalla Norvegia e dai Paesi Bassi, al fine di ridurre significativamente la dipendenza a medio termine dal gas russo e di raggiungere l’indipendenza.
Nel frattempo, l’acciaieria tedesca Thyssenkrupp potrebbe sospendere la produzione a causa dell’attuale scarsa fornitura di gas naturale dalla Russia alle acciaierie europee, come già riportato da SteelOrbis.