La società siderurgica pubblica indiana Steel Authority of India Limited (SAIL) ha annunciato i propri risultati finanziari relativi al terzo trimestre dell’anno fiscale 2014-15 conclusosi lo scorso 31 dicembre.
In base ai dati societari, nel periodo in questione l’utile netto di SAIL è cresciuto del 9% annuo a 93,2 milioni di dollari, un incremento supportato da una maggiore attività produttiva e da una riduzione di una serie di costi, in particolari di quelli connessi all’importazione di carbone da coke. Il fatturato lordo dell’azienda si è attestato a 1,97 miliardi di dollari, evidenziando una contrazione del 3,34% su base annua; questo calo è stato giustificato dalla difficile situazione in cui versa il mercato, dalle elevate importazioni e dall’immobilismo del consumo di acciaio nel paese.
Nel terzo trimestre dell’anno fiscale in corso, SAIL ha avviato le operazioni presso la propria acciaieria integrata di Burnpur (con capacità produttiva annua pari a 2,5 milioni di tonnellate di acciaio) ed ha inaugurato un nuovo altoforno presso Iisco Steel Plant, il più grande in India.