Le autorità russe hanno ufficialmente fissato la quota relativa alle esportazioni di rottame escludendo i paesi membri dell’Unione economica eurasiatica in modo da proteggere l’industria siderurgica locale. Il documento ufficiale, firmato il 31 agosto, indica un volume di esportazione massimo di 1,0092 milioni di tonnellate valido dal 1° di settembre al 31 di dicembre 2019. Il ministero dell’industria e del commercio si occuperà della distribuzione delle quote tra le varie regioni esportatrici, basandosi sui volumi esportati dalle stesse nel periodo tra il 1° gennaio 2016 e il 31 dicembre 2018 moltiplicati per l'indice assegnato, impostato tra lo 0,5 e l’1,2 a seconda della regione.