Secondo quanto riportato dai media locali, durante il meeting tra i capi di stato di Russia e Turchia avvenuto lo scorso 8 aprile, l’associazione siderurgica russa (Russian Steel) ha suggerito la creazione di una zona di libero scambio tra i due paesi.
Al meeting era presente anche l’amministratore delegato di Metalloinvest, Andrei Varichev, che ha richiesto la chiusura dell’indagine di salvaguardia avviata dalla Turchia, sottolineando l’importanza di una zona di libero scambio.
Russian Steel ha proposto un "accordo commerciale preferenziale" che permetterebbe ai prodotti esclusi di proteggere gli interessi delle industrie che non supportano la liberalizzazione dell’accesso dei prodotti turchi al mercato russo.