L'India nel 2019 è riuscita ad aumentare i volumi dell'import di rottame dell'11,41% su base annua a 7,05 milioni di tonnellate. Ha superato la Corea del Sud, diventando così il più grande importatore di rottami in Asia. I fornitori europei sono quelli che hanno beneficiato maggiormente dell'incremento della domanda di rottame in India.
Gli Emirati Arabi Uniti sono rimasti i principali esportatori, con 1,153 milioni di tonnellate di rottami spediti, valore sostanzialmente invariato rispetto al 2018 (in calo dello 0,57%). Al secondo posto ci sono stati gli USA con 767.244 tonnellate, dato in aumento rispetto al 2018 del 9,3%.
I tre principali esportatori europei - Paesi Bassi, Belgio e Germania - hanno fornito 638.300 tonnellate di rottame all'India nel 2019, con un aumento del 34,5% (circa 220.000 tonnellate) rispetto al 2018.
Secondo la World Steel Association (worldsteel), nel 2019 la produzione di acciaio grezzo in India ha raggiunto i 111,2 milioni di tonnellate, incrementando dell'1,8% su base annua. Si prevede che nel 2020 le importazioni di rottami in India continueranno a crescere, poiché è previsto un miglioramento del consumo di acciaio per sostenere volumi di produzione più elevati.
I volumi delle importazioni di rottame in Corea del Sud sono rimasti pressoché stabili a circa 6,5 milioni di tonnellate nel 2019. Allo stesso tempo il Vietnam ha registrato un calo del 2% su base annua nel volume delle sue importazioni di rottame per via dell'aumento della quota della produzione da altoforno.