Il produttore rumeno di acciai speciali COS Targoviste ha annunciato che sospenderà la produzione a tempo indeterminato e licenzierà 1.200 dipendenti a causa di problemi economici dovuti all'epidemia di COVID-19 e alla carenza di capitale circolante.
L'acciaieria, che è in fase di riorganizzazione giudiziaria dal dicembre 2019, non è operativa dallo scoppio della pandemia. Il sindacato Valahia ha dichiarato di aver spiegato la situazione ai membri del parlamento della contea di Dambovita e di aver chiesto il loro sostegno per far sì che lo stato rumeno converta in azioni i crediti vantati nei confronti di COS Targoviste, pari a circa 10 milioni di euro. Lo stato rumeno detiene attualmente una quota del 4 percento della società, mentre Mazur Investments Limited, con sede a Cipro, detiene quasi il 60 percento. Le restanti quote sono in possesso di diversi altri azionisti.
La società, precedentemente nota come Mechel Tagoviste, cambiò il suo nome in COS Targoviste nel maggio 2013, dopo che la società mineraria e metallurgica russa Mechel OAO vendette la sua quota di maggioranza a Mazur Investments Limited, di proprietà della rumena Invest Nikarom.