Rio Tinto, società australiana al secondo posto tra i maggiori produttori mondiali di minerale di ferro, ha comunicato che nel primo trimestre del 2019 la propria produzione di minerale ferroso proveniente dalle operazioni nel Pilbara, regione dell’Australia occidentale, è calata del 9% su base annua, ammontando a 76 milioni di tonnellate. Nello stesso trimestre, le spedizioni di minerale ferroso dal Pilbara sono ammontate a 69,1 milioni di tonnellate, il 14% in meno rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente a causa della produzione inferiore e dei danni alle strutture portuali provocati dal ciclone Veronica.
Rio Tinto ha inoltre rivisto la previsione relativa alle spedizioni di minerale di ferro riguardanti l’intero 2019, abbassando la stima tra i 333 e i 343 milioni di tonnellate, rispetto ai 338-350 milioni di tonnellate previsti precedentemente. Tale riduzione rispecchia una più lenta accelerazione e un'interruzione continua delle spedizioni causata dalle cattive condizioni meteorologiche e altri motivi.