La produzione mondiale di acciaio grezzo nel mese di gennaio è diminuita del 3,3% su base annua, attestandosi a 145,3 milioni di tonnellate, secondo i dati della World Steel Association (worldsteel).
A gennaio, la produzione di acciaio grezzo in Asia è ammontata a 107,5 milioni di tonnellate, in calo dello 0,2% su base annua: 79,5 milioni di tonnellate prodotte dalla Cina, in aumento del 2,3%, 7,2 milioni di tonnellate prodotte dal Giappone, in calo del 6,9%, 10,9 milioni di tonnellate prodotte dall’India, in calo dello 0,2%, e 5,5 milioni di tonnellate prodotte dalla Corea del Sud, in calo del 9,8%.
I Paesi dell’UE-27 hanno prodotto 10,3 milioni di tonnellate di acciaio grezzo a gennaio, registrando un calo del 15,2% su base annua. Nello stesso periodo, la Germania ha prodotto 2,9 milioni di tonnellate, in calo del 10,2%.
La Turchia ha prodotto 2,6 milioni di tonnellate di acciaio grezzo a gennaio, registrando un calo del 17,6% su base annua. La CSI ha registrato una produzione di acciaio grezzo di 6,5 milioni di tonnellate, in calo del 24,9% su base annua, con una produzione stimata della Russia di 5,8 milioni di tonnellate, in calo dell’8,9% su base annua.
In Nord America, a gennaio, la produzione di acciaio grezzo è ammontata a 9,1 milioni di tonnellate, in calo del 5,6%, con gli Stati Uniti che hanno prodotto 6,5 milioni di tonnellate, in calo del 6,8%. La produzione di acciaio grezzo in Sud America a gennaio si è attestata a 3,6 milioni di tonnellate, in calo dello 0,6% rispetto a gennaio 2022, con il Brasile che ha prodotto 2,8 milioni di tonnellate, in calo del 4,9%.
L’Africa ha prodotto 1,2 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, registrando un calo del 4,9% su base annua. In Medio Oriente, la produzione di acciaio grezzo è ammontata a 3,8 milioni di tonnellate, in aumento del 19,7%, mentre la produzione stimata dell’Iran è stata di 2,7 milioni di tonnellate, in aumento del 27,7%.