Secondo quanto riportato dall’agenzia nazionale di statistica (NBS) nel mese di ottobre la Cina ha prodotto 81,52 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, in calo dell’1,5% o di 1,25 milioni di tonnellate su base mensile. Le misure di restrizione alla produzione adottate per ottenere un miglioramento della qualità dell’aria, le vacanze per il National Day della prima settimana del mese ed un indebolimento della domanda unito all’abbassarsi dei margini delle acciaierie, ha contribuito al calo della produzione. Contestualmente la produzione di ottobre è calata dello 0,6% annuo, rispetto alla crescita del 2,2% registrata in settembre.
La produzione di acciai finiti in Cina nel mese di ottobre ha fatto registrare una crescita annua del 3,5% a 102,64 milioni di tonnellate, più bassa di 3,4 punti percentuali rispetto alla crescita annua registrata a settembre.
Nel periodo gennaio-ottobre la produzione cinese di acciaio grezzo è stata pari a 829,22 milioni di tonnellate e 1,01 miliardi di tonnellate di acciai finiti, in aumento rispettivamente del 7,4% e del 9,8%, dati su base annua. Il ritmo di aumento della produzione di acciaio grezzo è stato di un punto percentuale inferiore rispetto ai primi nove mesi dell'anno. Tuttavia la media annua di produzione di acciaio grezzo è arrivata a circa 995,06 milioni di tonnellate, più elevata rispetto ai 928 milioni di tonnellate prodotti del 2018.