Secondo quanto riferito dall'associazione siderurgica brasiliana lABr, a settembre di quest'anno la produzione di acciaio grezzo in Brasile è aumentata del 7,5% rispetto allo stesso mese del 2019, ammontando a 2,6 milioni di tonnellate.
Allo stesso tempo le vendite di acciaio sul mercato locale sono incrementate dell'11,8%, attestandosi a 1,8 milioni di tonnellate, mentre il consumo apparente è stato di 1,9 milioni di tonnellate, in crescita dell’8,2% annuo.
Le esportazioni siderurgiche dal Brasile nello stesso mese sono state pari a 756.000 tonnellate, dato in calo del 20,9% annuo. In termini di valore le esportazioni hanno raggiunto 379 milioni di dollari, facendo registrare una contrazione del 27,4% annuo.
Le importazioni di acciaio sono state pari a 142.000 tonnellate, in calo del 22,9%, con valore pari a 171 milioni di dollari, in diminuzione del 19%.
Considerando i primi nove mesi del 2020, la produzione di acciaio grezzo è ammontata a 22,3 milioni di tonnellate (-9,7% in termini tendenziali). Le vendite locali sono ammontate a 13,5 milioni di tonnellate (-4,2%). Il consumo apparente di acciaio ha raggiunto invece i 14,9 milioni di tonnellate (-5,5%).
L’import, in termini di volume, si è attestato a 1,5 milioni di tonnellate (-22,9%), mentre in valore è ammontato a 1,6 milioni di dollari (-18,6%).
L'export infine è ammontato a 8,6 milioni di tonnellate (-9,9%), mentre in termini di valore si è fermato a 4,2 milioni di dollari (-25,5%).