L’industria siderurgica sta ancora affrontando un momento difficile a livello globale a causa delle spinte protezionistiche “ingiustificate”, dapprima da parte degli USA, poi da parte di altri paesi. Lo ha affermato il presidente di IREPAS Murat Cebecioglu all’apertura dei lavori dello SteelOrbis 2019 Fall Conference & 81th IREPAS Meeting in corso a Düsseldorf (22-24 settembre). Cebecioglu, oltre ad essere presidente dell’associazione globale dei produttori ed esportatori di acciai lunghi, è anche export manager del produttore turco ICDAS. L’evento organizzato da SteelOrbis e IREPAS è stato in grado di riunire oltre 400 partecipanti, tra cui 137 rappresentanti di 52 produttori siderurgici provenienti da 20 paesi diversi e 76 rappresentanti di 38 fornitori di materie prime.
Il presidente di IREPAS ha dichiarato che l’associazione ha supportato e supporterà sempre un’industria siderurgica in cui il commercio sia libero ed equo. Tuttavia, ha sottolineato, è chiaro che il protezionismo rappresenti al momento una moda.
Come export manager di ICDAS, Mr. Cebecioglu ha osservato che il mercato è in difficoltà, con i produttori che mantengono la produzione al minimo e prolungano i periodi di manutenzione, causando l’abbassamento del tasso di utilizzo della capacità produttiva. Contestualmente il consumo in Cina è a livelli molto elevati e, nonostante le crescenti tensioni tra il paese asiatico e gli USA, le esportazioni cinesi sono agli stessi livelli degli scorsi anni: «una buona notizia» secondo Cebecioglu, che ha indicato come unico fattore positivo sul mercato il fatto che le crescenti tensioni tra i due paesi non si siano ancora trasformate in una guerra commerciale su scala globale.