A maggio di quest'anno, il Purchasing Managers Index (PMI) per il settore siderurgico cinese era al 40,9%, in aumento di 0,4 punti percentuali rispetto ad aprile, come annunciato dal China Steel Logistics Committee (CSLC), che fa parte della China Federation of Logistics and Purchasing (CFLP).
L'indice di produzione del settore siderurgico cinese si è attestato al 42,7% nel mese di maggio, 4,1 punti percentuali in più rispetto a quello registrato ad aprile grazie all'attenuarsi della pandemia di Covid-19.
L'indice dei nuovi ordini si è attestato al 32,4%, in calo di 1,2 punti percentuali rispetto ad aprile.
Nel frattempo, l'indice dei prezzi di acquisto delle materie prime nel settore siderurgico cinese è diminuito di 37,8 punti percentuali su base mensile, attestandosi al 35,6% a maggio. Il calo dei prezzi delle materie prime è stato più rapido del calo dei prezzi dell'acciaio, riducendo i costi di produzione per i produttori di acciaio, con conseguente migliore redditività.
A maggio, l'indice delle scorte era al 49,9%, in aumento di 8,5 punti percentuali rispetto ad aprile grazie al miglioramento delle attività di produzione.
Per quanto riguarda giugno, l'impatto negativo della pandemia di Covid-19 sull'industria siderurgica si attenuerà e quindi la domanda di acciaio migliorerà, con probabili effetti positivi sui prezzi dell'acciaio e delle materie prime.