Il produttore siderurgico turco OYAK Mining and Metallurgy Group ha comunicato che nel 2018 il suo utile netto è ammontato a 5,84 miliardi di lire turche (1,21 miliardi di dollari), crescendo rispetto all’utile netto di 3,89 miliardi di lire turche del 2017. I ricavi di vendita sono invece ammontati a 27,42 miliardi di lire turche (5,6 miliardi di dollari), facendo registrare un aumento del 44,2% su base annua. I ricavi operativi nel 2018 hanno raggiunto i 7,81 miliardi di lire turche (1,62 miliardi di dollari), registrando un aumento rispetto ai 4,9 miliardi di lire turche dello scorso anno.
Per quanto riguarda i risultati operativi, nell’intero 2018 OYAK Mining and Metallurgy Group ha prodotto 9,14 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, lo 0,6% in meno, di cui 3,4 milioni di tonnellate presso gli impianti di Ereğli (-5%) e 5,75 milioni di tonnellate presso gli impianti di Iskenderun (+2%), variazioni su base annua.
Nel 2018, l’output di acciai piani è cresciuto dello 0,4%, ammontando a 7,74 milioni di tonnellate, mentre la produzione di acciai lunghi si è attestata a 980.000 tonnellate, calando del 26,2%, entrambi i dati rispetto al 2017. Inoltre, sempre nel 2018, i volumi di vendita di acciai piani sono diminuiti dell’1,5% su base annua ammontando a 7,48 milioni di tonnellate, mentre i volumi di vendita degli acciai lunghi sono calati del 32,6% attestandosi a 919.000 tonnellate.
Nell’anno in questione, la società turca ha esportato 1,63 milioni di tonnellate di prodotti siderurgici (il 19% delle vendite totali), di cui 1,53 milioni di tonnellate di acciai piani e 102.000 tonnellate di acciai lunghi. Nel 2018, OYAK ha esportato acciai piani verso 41 paesi e acciai lunghi verso 14 paesi.
OYAK ha dichiarato che l’aggiornamento dell’altoforno N. 2 presso gli impianti di Ereğli è stato approvato; la messa in servizio della linea di zincatura N. 2 continua, mentre presso gli impianti di İskenderun la società ha approvato l'aggiornamento della batteria di coke N. 3 e il nuovo impianto di sinterizzazione.