Il produttore finlandese di acciaio inossidabile Outokumpu ha annunciato i risultati finanziari del terzo trimestre e dei primi nove mesi dell'anno in corso.
L'azienda ha registrato un utile netto di 20 milioni di euro nel terzo trimestre, contro una perdita netta di 5 milioni di euro nel trimestre precedente e una perdita netta di 55 milioni di euro nello stesso trimestre dell'anno scorso. Nel trimestre in esame, il fatturato dell'azienda è diminuito dell'1,4% rispetto al trimestre precedente e dello 0,8% rispetto all'anno precedente, attestandosi a 1,52 miliardi di euro. Nel terzo trimestre di quest'anno, l'EBITDA rettificato dell'azienda è stato di 86 milioni di euro.
Nel periodo gennaio-settembre, l'azienda ha registrato una perdita netta di 8 milioni di euro rispetto a un utile netto di 131 milioni di euro nello stesso periodo dell'anno precedente, mentre il fatturato dell'azienda nei primi nove mesi di quest'anno è diminuito del 16,7% rispetto all'anno precedente, attestandosi a 4,54 miliardi di euro. Nel periodo considerato, l'EBITDA rettificato di Outokumpu è stato di 180 milioni di euro, rispetto ai 445 milioni di euro dei primi nove mesi del 2023.
Le consegne di acciaio inossidabile di Outokumpunel terzo trimestre di quest'anno sono scese dell'1,9% rispetto al trimestre precedente e sono aumentate del 2,2% rispetto all'anno precedente, raggiungendo le 459.000 tonnellate, mentre nei primi nove mesi di quest'anno le consegne di acciaio inossidabile della società sono diminuite del 5,8% rispetto all'anno precedente, attestandosi a 1,37 milioni di tonnellate.
Secondo il comunicato, la redditività dell'azienda nel terzo trimestre è stata sostenuta dall'aumento dei prezzi realizzati per l'acciaio inossidabile, anche se le consegne totali di acciaio inossidabile nei primi nove mesi sono state influenzate negativamente dallo sciopero politico in Finlandia, con una conseguente diminuzione su base annua.
L'azienda ha dichiarato che le consegne di acciaio inossidabile nel quarto trimestre dovrebbero diminuire dello 0-10% rispetto al terzo trimestre, a causa della debolezza del mercato europeo e americano. Visti gli attuali prezzi delle materie prime, si prevede che nel quarto trimestre si realizzino perdite di magazzino legate alle materie prime. D'altra parte, l'azienda prevede che il suo EBITDA rettificato nel quarto trimestre del 2024 sarà inferiore rispetto a quello del terzo trimestre.