Si è chiuso con un utile netto di 9,5 milioni di euro – al netto di ammortamenti e accantonamenti per 47,6 milioni di euro – il bilancio 2020 della bresciana ORI Martin Spa. Nel 2019 il risultato era stato positivo per 15,3 milioni di euro. Lo ha comunicato la società aggiungendo che i ricavi delle vendite sono ammontati a 460 milioni, con una flessione del 21% rispetto al 2019. Positivi i risultati reddituali: EBITDA a 45 milioni di euro, pari al 9,8% del fatturato, cash flow a 45,4 milioni, pari al 9,9% dei ricavi.
Nonostante l'anno difficile a causa della pandemia, il Gruppo ORI Martin ha investito nell'esercizio 2020 circa 19 milioni di euro. Gli interventi hanno riguardato l'ammodernamento della linea di laminazione, l'installazione del nuovo trasformatore, l'installazione dei nuovi calandratori per l'impianto di bonifica e trafila rotoli, l'installazione di un nuovo impianto ad ultrasuoni per i controlli qualitativi dei propri prodotti, una nuova legatrice, il bilanciere robotizzato, la nuova rullatrice e la tempra ad induzione per le aste, una nuova linea di trafila rotolo e l'implementazione delle nuove linee di pelatura e della linea Transfer 2. Dal punto di vista informatico, il gruppo ha proseguito l'implementazione delle nuove infrastrutture di rete e l'installazione dei nuovi sistemi di MES e Gestionali. Gli investimenti ambientali nell'esercizio 2020, in linea con gli anni precedenti, hanno rappresentato il 18% del totale degli investimenti del gruppo. Hanno riguardato, principalmente, le emissioni in atmosfera, il trattamento degli scarichi idrici, l'abbattimento delle emissioni sonore e l'efficienza energetica.
Bilancio di sostenibilità 2020
ORI Martin ha presentato il suo secondo "bilancio di sostenibilità", con lo scopo di «condividere trasparenza e impegno su temi che generano ricadute importanti su tutti i portatori di interesse». Nel 2020 la capogruppo ha prodotto 620.228 tonnellate di acciaio, riciclando circa 650.000 tonnellate di acciaio che altrimenti sarebbero finite in discarica; ha recuperato il 74% dei rifiuti; ha occupato 435 persone, con oltre il 96% di contratti a tempo indeterminato.
Grazie al progetto I-Recovery, attivo dal 2016, che consente di convogliare il calore contenuto nei fumi del forno dell'acciaieria in un impianto che ne evita la dispersione, sono stati recuperati 52.111 Giga joule di calore poi ceduti alla rete del Teleriscaldamento di a2a, per soddisfare il fabbisogno di oltre 2000 famiglie.
Nel 2020 è partito anche il progetto Heat Leap, il cui obiettivo è il recupero del calore dell’acqua di raffreddamento del forno elettrico, grazie ad una particolare pompa di calore di grandi dimensioni, che raccoglie il calore a bassa temperatura, portandolo ad un livello adeguato alla successiva immissione nella rete del Teleriscaldamento cittadino.
Grazie allo sforzo e all'impegno di tutti i dipendenti, il valore generato è stato di 344 milioni, mentre il valore distribuito di 312 milioni.
Carolina de Miranda, Sustainability Manager di ORI Martin, ha sottolineato come «parallelamente alla crescita della qualità, ORI Martin ha affiancato da sempre una cultura della sostenibilità e dell'attenzione ai portatori d'interesse, senza mai rinunciare ad una imprescindibile attenzione alla coesistenza tra impresa, territorio e ambiente».
Primo semestre 2021
Per ORI Martin il primo semestre dell'esercizio 2021 è stato caratterizzato da una poderosa crescita degli ordinativi e da un ancora più vertiginoso incremento dei prezzi di acquisto delle materie prime, in particolare del rottame, oltre che dell'energia. «Tale fenomeno, che interessa tutti i settori industriali, si sta ripercuotendo a cascata sui prezzi di vendita dei diversi semilavorati e prodotti finiti» ha dichiarato Giovanni Marinoni Martin, Vicepresidente di ORI Martin Spa.
Gruppo ORI Martin: risultati di bilancio |
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Dati in migliaia di euro |
2020 |
2019 |
2018 |
Ricavi delle vendite |
460.093 |
583.040 |
574.675 |
EBITDA |
45.040 |
78.767 |
83.752 |
EBIT |
(3.806) |
19.276 |
49.473 |
Gestione finanziaria |
384 |
445 |
651 |
Cash flow |
45.424 |
79.212 |
84.404 |
Utile lordo |
(3.422) |
19.721 |
50.124 |
Imposte |
(12.937) |
4.441 |
13.208 |
Utile netto |
9.515 |
15.281 |
36.916 |
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Posizione finanziaria netta |
72.679 |
71.554 |
79.426 |
Patrimonio netto |
454.789 |
383.672 |
359.378 |
Stefano Gennari