Nucor Corporation ha comunicato che nel II trimestre dell'anno i profitti si sono attestati a 112,3 milioni di dollari, registrando una contrazione del 22,6% rispetto al trimestre precedente e più che dimezzati (-62,5%) rispetto ai 299,8 milioni di dollari del secondo trimestre 2011. Nei primi sei mesi dell'anno i profitti hanno raggiunto 257,4 milioni di dollari, facendo registrare un ribasso del 44% su base annua.
Il commento di Nucor: "Abbiamo registrato un violento downtrend nel corso del trimestre, con il profitto di aprile più che doppio rispetto a quello di giugno". I fattori determinanti sarebbero stati la crescita dell'import iniziata nel primo trimestre, il calo dei prezzi dell'acciaio, l'aumento della fornitura proveniente dal mercato domestico ed infine i noti problemi di carattere macroeconomico e la derivante incertezza dei mercato. "Ci sono degli elementi positivi che lasciano pensare ad una ripresa dei prezzi dei coils nel terzo trimestre. Tra questi il calo dell'import, dal momento che il problema è stato sollevato, e la riduzione dei tassi di sfruttamento degli impianti produttivi dei competitor statunitensi". Dan DiMicco, presidente di Nucor Corporation, ha inoltre sottolineato che lo spegnimento delle produzioni di RG Steel e la ricerca di un compratore per ThyssenKrupp USA derivano dal fatto che si tratta di "capacità aggiuntive delle quali il mercato non sentiva la necessità".
Inoltre, il calo dei prezzi del rottame ha fatto calare anche la redditività delle attività di Nucor nel settore del riciclo dei rottami ferrosi. Tuttavia, DiMicco ritiene che il calo dei prezzi del rottame potrebbe essere finito con luglio, mese nel quale si è registrata una ripresa dell'export di materia prima.
Nucor comunica, inoltre, che la costruzione dell'impianto di preriduzione minerale ferroso (DRI) in Luisiana sta procedendo rapidamente, con una capacità produttiva annua di 2,5 milioni di tonnellate che dovrebbe diventare operativa attorno alla metà del 2013. Ricordiamo che il progetto, con la costruzione avviata nei primi mesi del 2011, prevede anche un secondo impianto gemello.