Il produttore siderurgico russo NLMK ha dichiarato che le sue sussidiarie statunitensi NLMK Indiana e NLMK Pennsylvania (NLMK USA) hanno firmato un accordo transattivo con il governo degli Stati Uniti per risolvere la causa legale che aveva visto il Dipartimento del Commercio USA (DOC) negare a NLMK le richieste di esclusione dai dazi della Section 232 sull'acciaio.
Il 27 febbraio 2020 NLMK aveva intentato la causa presso la Corte del commercio internazionale degli Stati Uniti. La medesima riguardava 86 richieste di esclusione dai dazi sulle bramme, presentate da NLMK USA nel 2018 e successivamente rigettate sulla base di dichiarazioni di società locali. Queste avevano sostenuto di essere in grado di fornire i prodotti richiesti dal gruppo siderurgico. La consociata statunitense di NLMK ha insistito sul fatto che le società americane non erano in grado di soddisfare la domanda sia in termini di quantità sia in termini di qualità.
Nell'accordo, il governo ha approvato il rimborso di una significativa parte delle tariffe pagate da NLMK, nonché degli interessi maturati.