Il produttore siderurgico russo Novolipetsk Steel (NLMK) ha annunciato i risultati di produzione e vendita relativi sia al terzo trimestre sia ai primi nove mesi dell'anno in corso. Nel terzo trimestre, la sua produzione di acciaio grezzo è aumentata del 3% rispetto al precedente trimestre, raggiungendo i 3,9 milioni di tonnellate. Nel periodo gennaio-settembre il dato è ammontato a 11,9 milioni di tonnellate.
Nel terzo trimestre le vendite di prodotti finiti a livello di gruppo sono ammontate a 4,4 milioni di tonnellate, crescendo del 2% rispetto al secondo trimestre dell'anno. Nei primi nove mesi del 2020, le vendite si sono attestate a 13,3 milioni di tonnellate, grazie soprattutto all'aumento delle vendite di ghisa verso gli USA, Cina e Turchia. Nei primi nove mesi dell’anno, il totale delle vendite dei prodotti siderurgici di NLMK è ammontato a 13,3 milioni di tonnellate, crescendo del 3% su base annua, grazie soprattutto a un incremento delle vendite di ghisa che hanno raggiunto 1 milione di tonnellate.
Le vendite sul mercato domestico sono ammontate a 2,8 milioni di tonnellate nel terzo trimestre, facendo registrare un aumento del 19% su base trimestrale grazie alla ripresa della domanda di prodotti finiti nel mercato russo. Tuttavia, le vendite hanno registrato una flessione del 2% su base annua a fronte di una diminuzione della domanda di bramme destinate alla produzione di tubi di grande diametro nel mercato russo. Nei primi nove mesi dell’anno le vendite domestiche della società sono ammontate a 8,1 milioni di tonnellate, calando del 4% principalmente a causa della diminuzione della domanda nel mercato statunitense.
Nel trimestre in oggetto, l'export di NLMK è ammontato a 1,8 milioni di tonnellate, dato in crescita del 42% su base annua, grazie all'incremento delle spedizioni di semilavorati. È tuttavia diminuito del 10% su base trimestrale a fronte della ripresa delle attività sul mercato interno russo. Nei primi nove mesi dell’anno, l’export della società è cresciuto del 16% su base annua a 5,2 milioni di tonnellate, supportato dall’incremento delle esportazioni di ghisa e bramme.