Sono iniziati i primi test di produzione presso il nuovo forno di riscaldo di NLMK Lipetsk, stabilimento "di punta" del produttore siderurgico russo NLMK. Il nuovo forno, installato presso la Mill 2000 del sito produttivo di Lipeck (nella Russia occidentale), permetterà di incrementare del 2% (circa 110.000 tonnellate) la capacità di acciai laminati a caldo e, allo stesso tempo, di dimezzare il consumo di energia e le emissioni atmosferiche.
L'impianto incrementerà la produttività del forno del 23%, fino a 2,25 milioni di tonnellate l'anno. L'investimento complessivo nel progetto ammonta a 4,3 miliardi di rubli (66,06 milioni di dollari). La piena capacità verrà raggiunta gradualmente già entro la fine di quest'anno.
«La costruzione del nuovo forno costituisce un progetto chiave per la nostra "Strategy 2022" - ha affermato Konstantin Lagutin, vice presidente per i progetti di investimento del gruppo NLMK -. Ridurrà i colli di bottiglia nella produzione di nastri a caldo e incrementerà il nostro output di HRC di alta qualità Con questa nuova unità pienamente operativa, tutto il nostro acciaio destinato alla laminazione a caldo sarà sottoposto a lavorazioni in forni di nuova generazione altamente performanti e che permettono il risparmio di risorse».