Utile netto a 796 milioni di dollari, in calo del 27% su base annua, fatturato a 5,67 miliardi, in flessione del 4%. Questi i risultati finanziari che il produttore siderurgico russo NLMK Group ha registrato nel primo semestre del 2019. L’azienda ha sottolineato che il calo dei ricavi di vendita è stato determinato da una diminuzione dei prezzi medi di vendita pari all’8%. Questa è stata compensata solo in parte da una crescita dei volumi di vendita (+4%).
Nei primi sei mesi del 2019 l'EBITDA del gruppo è sceso del 17% su base annua attestandosi a 1,43 miliardi di dollari, mentre il margine EBITDA, pari al 25%, è diminuito rispetto al 29% del primo semestre dello scorso anno.
Per quanto riguarda il terzo trimestre, la società prevede una flessione dell’output di acciaio del 2%-3% su base trimestrale a causa di interventi sull’altoforno e sul forno ad ossigeno basico. Inoltre, si registreranno una riduzione trimestrale dei volumi di vendita e un aumento della quota di prodotti finiti e ad alto valore aggiunto nel mix delle vendite dell'azienda.