Il produttore siderurgico russo NLMK ha annunciato di aver completato i test di garanzia delle prestazioni sulla tecnologia ad iniezione di carbone polverizzato (PCI) degli altoforni n. 6 e 7, dotati rispettivamente di capacità pari a 3,1 e 4,3 milioni di tonnellate l'anno, entrambi situati presso il reparto altoforni n. 2 dell'impianto di Lipetsk. I test hanno confermato che gli impianti sono in grado di raggiungere le capacità progettate.
Il progetto PCI è stato attuato in due fasi. La tecnologia è stata testata a partire dallo scorso maggio sull'altoforno n. 6 e a partire da giugno sull'altoforno 7. Precedentemente, la stessa tecnologia, che consente un risparmio di risorse, era stata applicata agli alfotorni n. 5 (2, 7 milioni di tonnellate l'anno) e n. 4 (1,8 milioni di tonnellate l'anno).
Secondo quanto dichiarato da NLMK, la tecnologia PCI permette di ridurre i consumi di coke del 30% e i consumi di gas naturale del 50-80%.