Nippon Steel Corporation, con sede in Giappone, ha annunciato di aver registrato un utile netto di 173,31 miliardi di yen (158 miliardi di dollari) nel primo trimestre dell'anno fiscale 2021/22, terminato il 30 giugno scorso. Nello stesso periodo dello scorso anno la società aveva registrato una perdita di 41,42 miliardi di yen. Le vendite nette nello stesso trimestre sono cresciute del 32,7% su base annua, ammontando a 1,5 bilioni di yen (13,77 miliardi di dollari).
Parlando di risultati operativi, nel trimestre aprile-giugno Nippon Steel ha prodotto 10,18 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, +41,4%, mentre le spedizioni di prodotti siderurgici sono ammontate a 9,2 milioni di tonnellate, il 29,2% in più, in entrambi i casi su base annua. La società si aspetta che la produzione di acciaio grezzo ammonti a circa 20,5 milioni di tonnellate nella prima metà dell'anno fiscale e a 19,5 milioni di tonnellate nella seconda metà.
Nippon Steel prevede di registrare nell'anno finanziario in corso una ripresa "a V" grazie alla drastica riduzione dei costi effettuata nell'ultimo anno. La società si aspetta un utile di 200 miliardi di yen nella prima metà dell'anno e un utile di 370 miliardi nell'intero anno fiscale.