Secondo un report pubblicato da Eurostat, l’Ufficio di statistica dell’Unione Europea, nel maggio di quest’anno i prezzi alla produzione industriale sono diminuiti dello 0,2% nell’area euro e dello 0,3% negli Stati membri dell’UE, su base mensile. Su base annua, invece, nel mese in esame i prezzi alla produzione industriale sono diminuiti del 4,2% nella zona euro e del 4,0% nell’UE.
Nel mese di maggio, rispetto ad aprile, i prezzi nel settore energetico sono diminuiti dell’1,1% nell’area euro e dell’1,3% nell’UE. I prezzi dei beni strumentali sono aumentati dello 0,1% in entrambe le aree, mentre i prezzi dei beni durevoli sono scesi dello 0,1% nell’area euro e dello 0,2 nell’UE, su base mensile. I prezzi dei beni non durevoli, invece, sono aumentati dello 0,1% nell’area euro e dello 0,2% nei paesi dell’UE, mentre i prezzi dei beni intermedi sono aumentati dello 0,1% in entrambe le aree.
Tra gli Stati membri per i quali sono disponibili dati, i maggiori aumenti su base mensile dei prezzi alla produzione industriale sono stati registrati in Irlanda (+7,7%), Bulgaria (+4,5%) ed Estonia (+2,1%) mentre sono state osservate le maggiori diminuzioni in Croazia (-4,1%), Grecia (-2,9%) e Svezia (-1,8%).
Nel mese in esame, rispetto a maggio 2023, i prezzi nel settore energetico sono diminuiti dell’11,4% nella zona euro e del 10,3% nell’UE. I prezzi dei beni intermedi sono diminuiti del 2,9% nell’area euro e del 3,0% nell’UE, mentre i prezzi dei beni durevoli sono aumentati dello 0,5% nell’area euro e dello 0,1% nell’UE. I prezzi dei beni non durevoli, invece, sono aumentati dell’1,1% nell’area euro e dello 0,9% nell’UE, su base annua. I prezzi dei beni d'investimento sono aumentati dell’1,6% nella zona euro e dell’1,7% nell’UE.
Tra gli Stati membri per i quali sono disponibili dati, i maggiori aumenti su base annua sono stati registrati in Lussemburgo (+17,7%), Svezia (+1,3%) e Repubblica Ceca (+1,0%), mentre in Slovacchia (-20,7%), Polonia (-6,8%) e Francia e Lettonia (entrambe -6,7%) sono stati registrati i maggiori cali.