L'agenzia di rating Moody's ha dichiarato che adeguati livelli di domanda, unitamente al miglioramento degli utili e al successo delle misure antidumping, la portano ad assegnare un outlook stabile al settore siderurgico europeo per il 2018.
Moody's parla di un'attesa crescita della domanda siderurgica da parte del settore delle costruzioni e di quello automobilistico. La crescita economica - segnalata dal miglioramento del Purchasing Managers Index (PMI) in Europa - e la maggior redditività costituiscono ulteriori fattori a sostegno delle previsioni dell'agenzia. Il consumo apparente di acciaio dovrebbe crescere dell'1,5% nel 2018, previsione in linea con quella di un incremento del PIL pari all'1,9% all'interno dell'UE.
Moody's vede positivamente le misure antidumping dell'UE contro la Cina e altri paesi, tuttavia prevede che le importazioni di acciaio continueranno a crescere moderatamente dal momento che altri paesi continueranno ad esportare nel Vecchio Continente.
Infine, Moody's si aspetta un incremento delle operazioni di fusione e acquisizione, mentre dubita che si possa assistere ad una riduzione dell'oversupply. Secondo l'agenzia di rating, la capacità non è destinata a diminuire nei prossimi 18-24 mesi nonostante il completamento di operazioni quali l'acquisizione dell'Ilva da parte del colosso ArcelorMittal e la joint venture tra il gruppo tedesco ThyssenKrupp e l'indiana Tata Steel.