Moody's ha rivisto l'outlook del produttore siderurgico indiano Tata Steel Limited da negativo a stabile sulla scia della solida ripresa delle operazioni della società nel terzo trimestre del 2020/21.
«L'azione di rating riflette anche la gestione finanziaria proattiva dell'azienda durante la pandemia – ha spiegato Kaustubh Chaubal, vicepresidente dell'agenzia di rating –. Tata ha dichiarato pubblicamente l'obiettivo di ridurre il debito lordo di almeno 1 miliardo di dollari ogni anno e di dare la priorità alla riduzione dell'indebitamento rispetto alla spesa in conto capitale».
Moody's stima che le spedizioni dalle attività indiane di Tata Steel durante l'anno fiscale 2020/21 rimarranno sostanzialmente invariate. Un ambiente industriale favorevole, politiche governative favorevoli sotto forma di grandi investimenti infrastrutturali e prospettive decisamente migliori nel settore automobilistico hanno sostenuto i prezzi dell'acciaio in India, si legge nell rapporto dell'agenzia.
Al contrario, Moody's stima che le spedizioni presso le sedi europee di Tata Steel diminuiranno di circa il 10% durante l'anno fiscale 2020/21 e che la redditività migliorerà gradualmente. L'attività economica in Europa è stata influenzata da ulteriori lockdown e da un trimestre invernale stagionalmente debole, sebbene la situazione sia migliorata rispetto ai primi mesi della pandemia di Covid-19.