Il produttore siderurgico russo Magnitogorsk Iron and Steel Works (MMK) ha annunciato i risultati finanziari relativi al quarto trimestre e all'intero 2020. Nel quarto trimestre la società ha registrato un utile netto di 313 milioni di dollari, in crescita del 206,9% su base trimestrale, grazie a margini di profitto più elevati e agli utili su cambi. Allo stesso tempo, i ricavi sono aumentati del 18,3%, a 1,85 miliardi di dollari, grazie a maggiori volumi di vendite e alla crescita dei prezzi dell'acciaio in Russia e a livello globale. Nel quarto trimestre, l’EBITDA di MMK è cresciuto del 35,4% ammontando a 474 milioni di dollari, trainato da margini più alti che sono derivati da maggiori vendite e dalla crescita dei prezzi dell’acciaio nei mercati chiave. Il margine EBITDA è salito dal 22,4% dal 25,6% del trimestre precedente.
Nel 2020, MMK ha registrato un utile netto di 604 milioni di dollari, in calo del 29,4% su base annua, a causa del peggioramento delle condizioni di mercato dovuto a sua volta all'emergenza coronavirus. Allo stesso tempo, l'EBITDA è diminuito del 17% ammontando a 1,49 miliardi di dollari, con il margine EBITDA che è sceso al 23,3%. I ricavi sono calati del 15,5%, a 6,39 miliardi di dollari, a causa della ricostruzione programmata del laminatoio 2500.
MMK prevede che le vendite saranno supportate dall’andamento stabile della domanda sia nel mercato locale sia in quello internazionale. Il forte aumento dei prezzi delle materie prime metallurgiche e il buon andamento delle quotazioni globali dei prodotti siderurgici sosterranno l'aumento dei prezzi dei prodotti della società nel primo trimestre 2021. In gennaio-marzo, le iniziative di eccellenza operativa, nell’ambito delle iniziative strategiche aggiornate, contribuiranno ulteriormente alla redditività del gruppo.