Il gruppo siderurgico russo MMK Group ha annunciato di aver prodotto nel quarto trimestre del 2020 3,31 milioni di tonnellate di acciaio grezzo. Il dato ha fatto segnare un incremento del 14,9% su base trimestrale grazie a una maggiore domanda, all'incremento di produzione del laminatoio a caldo 2500 (a seguito della sua ristrutturazione) e a un aumento del 6% nella produzione di ghisa (ammontata a 2,52 milioni di tonnellate, grazie all’aumento sia dei volumi di produzione sia della domanda). Nello stesso trimestre le vendite di acciai finiti da parte della società sono ammontate a 3,04 milioni di tonnellate, crescendo dell'1111% rispetto al terzo trimestre.
Nel 2020 la società ha prodotto 11,57 milioni di tonnellate di acciaio grezzo (-7,1% su base annua), 9,34 milioni di tonnellate di ghisa (-6,7%) e 10,75 milioni di tonnellate di acciai finiti (-5%). La minor produzione di acciaio grezzo è stata causata dal rallentamento delle attività per via della pandemia di coronavirus, mentre il calo di produzione di ghisa è dovuto sia alla pandemia, che ha portato a un rallentamento la domanda, sia ai ritardi negli interventi di manutenzione programmata degli altiforni.
MMK prevede che l’andamento stabile della domanda, nel mercato nazionale e in quelli internazionali, supporterà le vendite nel primo trimestre 2021. Sempre in gennaio-marzo 2021, i prezzi dei prodotti siderurgici di MMK saranno sostenuti dall’aumento dei prezzi sia delle materie prime sia dei prodotti siderurgici globali. La società prevede inoltre che le sue iniziative operative le permetteranno di migliorare ulteriormente la propria redditività.