Il produttore siderurgico russo Magnitogorsk Iron and Steel Works (MMK) ha pubblicato i propri risultati operativi relativi al quarto trimestre e all’intero 2018.
Secondo quanto riportato, la produzione di acciaio grezzo nel quarto trimestre è ammontata a 3,11 milioni di tonnellate, registrando un calo del 7,8%, mentre la produzione di ghisa è ammontata a 2,56 milioni di tonnellate, calando del 2,4%; entrambe le variazioni rispetto al trimestre precedente. Nello stesso trimestre l’output di acciai finiti è ammontato a 2,81 milioni di tonnellate, dato in calo del 6,5% rispetto al primo trimestre.
Allo stesso tempo, nell’intero 2018 la produzione di acciaio grezzo è ammontata a 12,66 milioni di tonnellate, in calo dell’1,5%, mentre l’output di ghisa è diminuito del 3%, ammontando a 9,86 milioni di tonnellate, entrambi i dati su base annua. Nel 2018, la produzione di acciai finiti è ammontata a 2,38 milioni di tonnellate, dato in calo del 15,1% rispetto all’anno precedente.
Le spedizioni domestiche di MMK nel quarto trimestre sono ammontate i 2,19 milioni di tonnellate, calando del 6,5% su base trimestrale, mentre nell’intero 2018 hanno raggiunto i 9,02 milioni di tonnellate, crescendo del 5,9% su base annua. Le esportazioni, invece, nel quarto trimestre sono ammontate a 625.000 tonnellate, il 6,4% in meno rispetto al terzo trimestre; nell’intero anno, si sono attestate a 2,38 milioni di tonnellate, calando del 15,1% rispetto al 2017.
MMK prevede che le vendite di acciai finiti nel primo trimestre del 2019 subiranno la pressione della debole domanda stagionale causata dai bassi prezzi di vendita nei mercati globali.
La società ha dichiarato che compenserà questi fattori attraverso una maggiore quota di vendite nel primo trimestre grazie alla crescente domanda derivante dalla minore offerta di acciai piani da parte di alcuni produttori e al 100% di utilizzo della capacità da parte di determinate attività produttive ad alto margine, tra cui il Mill 5000.