Commentando la minaccia di Trump di ulteriori dazi per 100 miliardi di dollari sulle importazioni provenienti dalla Cina, un portavoce del Ministero del Commercio cinese (MOC), ha dichiarato che la Cina è pronta ad adottare “contromisure proporzionate” nella disputa con gli USA, ma ha anche aggiunto: “La Cina non vuole una guerra commerciale, ma non abbiamo paura di affrontarne una”.
Il portavoce del Ministero del Commercio ha continuato: “Il conflitto economico e commerciale questa volta è stato provocato dagli Stati Uniti, e, in breve, è una sfida dell’unilateralismo americano al multilateralismo globale, del protezionismo americano al libero scambio globale”. Il MOC ha riferito inoltre che la Cina continuerà a proporre riforme che difendano il sistema commerciale multilaterale e promuovano la liberalizzazione e la semplificazione degli scambi e degli investimenti su scala globale.
Il funzionario ha anche dichiarato che sono passati mesi senza negoziazioni tra gli operatori fiscali ed economici governativi delle due controparti, e aggiunto che, sullo sfondo dell’indagine relativa alla Section 301 e della proposta statunitense di aumentare le tariffe di altri 100 miliardi di dollari, la Cina non prenderà parte ad alcun negoziato.