Durante una conferenza stampa, il portavoce del ministro degli affari esteri cinese Lu Kang ha dichiarato che sono stati gli USA ad aver innescato la guerra commerciale in atto, e ha aggiunto che la Cina non sarà mai la prima ad attaccare, ma sarà costretta a rispondere se gli Stati Uniti decideranno di implementare misure fiscali.
Le notizie riportavano in precedenza che le tariffe cinesi per 34 miliardi di dollari sui beni statunitensi sarebbero entrate in vigore venerdì 6 luglio, in segno di rappresaglia contro la decisione degli Stati Uniti di implementare le tariffe per 34 miliardi di dollari sulle importazioni cinesi.