Le scorte di minerale ferroso presso i 33 principali porti cinesi sono ammontate a 148,56 milioni di tonnellate lo scorso 28 febbraio, facendo segnare un calo dell'1,12% rispetto al 21 febbraio. Lo ha comunicato l'agenzia di stampa cinese Xinhua (Agenzia Nuova Cina).
Nello stesso periodo, i prezzi del minerale di ferro importato sono rimasti stabili per effetto del calo dei volumi in arrivo ai porti unito all'incremento delle consegne ai compratori. Le acciaierie infatti hanno ripreso gradualmente a produrre, sostenendo la domanda di minerale ferroso. Poiché il governo cinese ha affermato che controllerà attentamente i prezzi all'importazione, i trader in possesso di elevate scorte di minerale nei porti hanno cercato di ridurre il materiale nei magazzini. Secondo le previsioni, i prezzi del minerale importato in Cina potrebbero aumentare leggermente nei prossimi sette giorni, sulla scia di un ulteriore incremento della produzione da parte delle acciaierie del paese.