La Cina ha ridotto la sua domanda di minerale ferroso nei primi dieci mesi di quest'anno. Le importazioni infatti sono calate del 4,2% su base annua, fermandosi a 933.484 milioni di tonnellate. I dati sono stati resi noti ieri 7 novembre dalle autorità doganali del paese.
Nel solo mese di ottobre, la Cina ha importato 91,606 milioni di tonnellate di minerale di ferro, vale a dire il 14,2% in meno su base annua e il 4,2% in meno rispetto al mese precedente, segno che la domanda di materiale di importazione si è indebolita a causa delle restrizioni alla produzione e all'approvvigionamento di energia elettrica.
Nel frattempo, sono diminuiti anche i prezzi dell'acciaio sul mercato interno cinese. Si prevede pertanto un ulteriore impatto negativo sulla domanda di minerale ferroso, in particolare con il progressivo abbassamento delle temperature.